Amazon: i trend attuali e del futuro

Scenario 10 Gennaio 2019
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Dopo un 2018 pieno si soddisfazioni, ecco un’analisi del presente e di cosa aspettarsi dall’azienda nei prossimi anni Per Amazon il 2019 si è aperto tra i primi progetti già in fase di lancio e grandi aspettative per i mesi e gli anni a venire. Il 2018, infatti, è stato un anno molto positivo per Amazon, che è riuscita a consolidare ancora di più il suo potere economico e non solo, rendendo quindi normale il crearsi di previsioni ancora più grandiose per quella che è una delle realtà più innovative degli ultimi 20 anni. Ecco, quindi, una carrellata di trend riguardanti Amazon, così da sapere cosa aspettarsi nel prossimo futuro, sia su scala globale che nazionale. L’incoronazione come più grande azienda al mondo Che Amazon fosse un nome imponente e che fosse, ormai, uno dei player più importanti al mondo lo si era capito da tempo, ma ora è ne arrivata anche la conferma.L’azienda, infatti, è stata dichiarata essere la più grande in assoluto, con una valutazione di mercato di 799 miliardi di dollari: ben 8 in più del suo diretta concorrente Microsoft, ferma a 791 miliardi. Proseguendo con la classifica troviamo poi Alphabet, società a cui fa capo Google, con 747 miliardi di dollari, seguita da Apple che, a causa anche degli ultimi avvenimenti sfortunati, risulta essere quarta con “solo” 669 miliardi. Una valutazione, quella di Amazon, che ha fatto anche guadagnare valore alle sue azioni, aumentate del 3,5%, pari a circa 1.632 dollari per azione. amazon-azienda-più-grande-mondo Introiti pubblicitari da record Si prospetta che entro il 2023 Amazon raggiungerà 38 miliardi di dollari solo dalla vendita di pubblicità data driven, piazzandosi così subito dietro le spalle di Facebook (59 miliardi) e Google (215 miliardi). Numeri da capogiro per l’azienda di Seattle, soprattutto considerando che è proprio il business delle pubblicità, tra tutti quelli dell’azienda, ad essere in più rapida crescita. Secondo quanto rivelato da Pivotal Research poi, la categoria “Altri Ricavi” del colosso dell’eCommerce sarebbe composta per il 90% da entrate media e ad tech, compiendo così un balzo in avanti rispetto allo scorso anno a causa del cambiamento a livello di account: le promozioni retail trade del sito, infatti, vengono ora categorizzate come pubblicità. Si tratta di un settore capace di far fruttare nel 2018 ben 3 miliardi di dollari, sui 9 pubblicitari complessivi, emblema di una crescita che non accenna a fermarsi. Nel frattempo, a Milano… Tra i paesi su cui l’azienda sta puntando di più c’è sicuramente l’Italia, in cui sono in progetto diverse novità. Prima fra tutte l’apertura del primo negozio Amazon 4-Star a Milano, store in cui sarà possibile acquistare prodotti recensiti con 4 stelle o più: si tratta di un esperimento che negli Stati Uniti sta già dando i suoi frutti e che verrà lanciato in Italia partendo proprio dal comune meneghino. Lo store di Milano sarà – secondo DDay – più grande di quello di New York e, come quest’ultimo, avrà i prodotti divisi per categorie e con speciali offerte per gli abbonati ad Amazon Prime. Si tratta dell’ennesimo investimento dell’azienda nel Belpaese, dopo l’esperimento del temporary store durante il black friday (nonostante, però, fosse solo una vetrina, non permettendo quindi l’acquisto dei prodotti). Una lunga serie di segnali che fanno ben prospettare circa i futuri investimenti dell’azienda di Seattle in Italia.

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